top of page
Leaves Shadow  _edited.png

Disturbo ossessivo compulsivo

COS'E' IL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO?

 

l disturbo ossessivo compulsivo (DOC) è caratterizzato dalla presenza di ossessioni, avvertite dalla persona come incontrollabili e con un contenuto spesso molto lontano da valori, convinzioni morali o dalla personalità del paziente, causando quindi l'innesco di emozioni di paura, disgusto o senso di colpa.

Le ossessioni si manifestano attraverso pensieri o immagini mentali che la persona percepisce come sgradevoli o intrusive, portandola a mettere in atto compulsioni, cioè comportamenti ripetitivi (es. lavaggi delle mani) o azioni mentali (es. conteggi, ripetizione di formule superstiziose) che offrono un sollievo temporaneo dall'ansia. 

Ossessioni e compulsioni comportano un gran dispendio di tempo, producono disagio marcato nella persona e influiscono sul funzionamento personale, sociale e lavorativo.

disturbo-ossessivo-compulsivo-780x405.jpg

CAUSE DEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO

​

Il DOC può insorgere già in età infantile ed i fattori di rischio possono essere la presenza di un familiare con questo disturbo, eventi di vita traumatici o estremamente stressanti. In particolare, la tipica avversione per il senso di colpa presente nelle persone con DOC avrebbe radici profonde, spesso riconducibili all'infanzia, dove la colpa era vissuta come insopportabile e associata alla paura di essere rifiutati.

​

CURA DEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO

 

Se non trattato adeguatamente il DOC può aggravarsi nel tempo, compromettendo seriamente la capacità di gestire aspetti quotidiani della vita, come il lavoro e le relazioni sociali.

Le linee guida internazionali raccomandano la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) e la terapia farmacologica come trattamenti di prima linea.

I farmaci attualmente i più utilizzati e dimostratisi efficaci nel trattamento del DOC sono gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), ma circa il 30-40% dei pazienti non risponde a questo trattamento, per cui l'associazione con la terapia cognitivo-comportamentale è fondamentale.

La TCC include vari interventi:

  • Interventi psicoeducativi: forniscono al paziente nuove modalità di interpretazione dei propri pensieri e stati d'animo, aiutandolo a comprendere il disturbo e a riconoscere le dinamiche della propria sofferenza;

  • Interventi cognitivi: mirano a modificare processi di pensiero disfunzionali. Nel DOC, la TCC interviene su distorsioni cognitive come l'eccessivo senso di responsabilità, l'importanza dei pensieri e la sovrastima della pericolosità dell'ansia, attraverso l'utilizzo della ristrutturazione cognitiva.

  • Interventi comportamentali: la tecnica di esposizione e prevenzione della risposta è la più efficace. Si stabiliscono graduali step per affrontare le situazioni temute, permettendo al paziente di confrontarsi con le proprie paure in contesti diversi. Attraverso l’esposizione prolungata, l’ansia tende a diminuire. È essenziale affiancare questa tecnica alla prevenzione della risposta, chiedendo al paziente di sospendere i comportamenti abituali legati alle ossessioni, per permettere un abbassamento naturale dell’ansia.​

​​

DIAGNOSI DIFFERENZIALE

​

Infine, è importante chiarire la differenza tra il Disturbo ossessivo compulsivo (DOC) e il Disturbo ossessivo compulsivo di personalità (DOCP). Mentre il DOC è caratterizzato da ossessioni e compulsioni vissute con angoscia, il DOCP si manifesta attraverso tratti di personalità come eccessivi perfezionismo con alti standard di prestazione, esagerato senso del dovere, attenzione minuziosa ai dettagli e rigidità. Chi soffre di DOCP tende a considerare le proprie caratteristiche di personalità come adattive e non prova il disagio tipico del DOC.

bottom of page